A proposito di permessi di soggiorno CE 2020, abbiamo ricevuto questo interessante approfondimento da parte dell’Avvocato Iacopo Maria Pitorri di Roma, molto attivo nelle ambito di pubblicazioni in materia di permessi di soggiorno (credits: Avvocato Iacopo Maria Pitorri di Roma Blog). Leggiamo, il cittadino richiedente potrà avanzare istanza di Permesso di Soggiorno CE 2020 oltre che per sé stesso anche: per il coniuge maggiorenne da cui non si è legalmente separati; per i figli minorenni anche nati fuori dal matrimonio e appartenenti solo ad uno dei coniugi; per i figli che abbiano raggiunto la maggiore età, ma siano affetti da invalidità totale; per i genitori a proprio carico. Oltre alla scadenza illimitata e alla possibilità di un soggiorno in Italia a tempo indeterminato, il Permesso di soggiorno CE 2020 rappresenta anche il documento valido per l’identificazione personale per una durata di 5 anni; permette l’ingresso in Italia senza la necessità di avere un visto e di poter partecipare alla vita pubblica del posto di residenza; permette al richiedente di lavorare più liberamente e di poter usufruire dei servizi messi a disposizione dalla Pubblica Amministrazione.
Se, invece, il Permesso di Soggiorno CE è rilasciato da un altro stato dell’UE, il cittadino straniero potrà restare in Italia per un periodo superiore ai 3 mesi per motivi di studio, lavoro o di piacere. Quest’ultima condizione, però, è realizzabile soltanto se il cittadino avrà a disposizione le adeguate risorse economiche per vivere e un’assicurazione sanitaria. La richiesta del Permesso di Soggiorno CE 2020 può essere effettuata mediante la compilazione dell’apposito kit dedicato e rintracciabile presso gli uffici postali che prevedano questo servizio. Il kit, ci ricorda l’Avvocato Iacopo Maria Pitorri, contiene 2 moduli. Il modulo 1 è da compilare obbligatoriamente, mentre il modulo 2 è da presentare solo se il richiedente presenta un reddito oppure ha bisogno di un permesso per lavorare. Continua a leggere dal blog dell’Avvocato Iacopo Maria Pitorri. Qualora la richiesta di permesso riguardi anche i propri congiunti, il cittadino straniero dovrà inviare un modulo per ogni componente, tranne per i figli di età inferiore ai 14 anni.
Quando il minore avrà compiuto i 14 anni otterrà un Permesso di soggiorno CE per motivi familiari, mentre al raggiungimento della maggiore età gli sarà rilasciato un Permesso di Soggiorno CE per altri motivi (lavoro, studio….). Se, invece, si tratta di una richiesta di rinnovo, sarà importante mettere nella busta la copia del permesso carta di soggiorno per cui effettuare l’aggiornamento. Inoltre, la richiesta del permesso dovrà essere accompagnata dai seguenti documenti: copia del passaporto o di un documento di identità in corso di validità; copia della dichiarazione dei redditi; certificato casellario giudiziale e certificato delle iscrizioni in riferimento ai procedimenti penali; possesso di un alloggio adeguato; copia della busta paga dell’anno di riferimento; certificato di residenza e stato di famiglia; pagamento del bollettino per il permesso di soggiorno elettronico e del contrassegno telematico.
Tuttavia, non può essere avanzata richiesta di Permesso di soggiorno illimitato per i seguenti motivi: studio, formazione e attività di ricerca scientifica; protezione e rifugio; asilo, poiché in attesa di un permesso di soggiorno di breve durata. Inoltre, diplomatici, consoli e rappresentanti di organizzazioni internazionali di natura universale non godono del diritto di richiesta del permesso di soggiorno illimitato. Seppur di durata indeterminata, il permesso può essere soppresso qualora si realizzi una delle seguenti condizioni: espulsione; mancanza dei requisiti necessari per il suo rilascio; assenza dai territori UE per un periodo superiore ai 12 mesi consecutivi; assenza dall’Italia per più di 6 anni; rilascio dello stesso permesso da parte di un altro paese UE; accertamento del conseguimento del permesso in modo illecito. Ringraziamenti e crediti: Avvocato Iacopo Maria Pitorri di Roma – Studio Legale Pitorri.