Come aprire un’azienda edile

0
1676

Ecco dei suggerimenti per aprire un’impresa edile. Ovviamente per le cose burocratiche che interessano le faccende amministrative e finanziarie è necessario consultare un esperto del settore che in questo caso è un commercialista. Il settore dell’edilizia può fruttare moltissimo, oggi inoltre vi sono anche diverse agevolazioni per quanto riguarda la ristrutturazione edile. Il settore può comprendere sia le costruzioni che le ristrutturazioni. Tra i clienti per cui possono essere effettuati i lavori ricordiamo che sono disponibili:

  • I privati
  • Le aziende
  • Il comune
  • La regione.

Qui di seguito abbiamo riportato alcuni suggerimenti per aprire un’impresa edile. Dunque vediamo cosa c’è da sapere per avere così le idee più chiare in materia.

  1. Come prima cosa ricordiamo che le storie di fallimenti alle spalle non permettono di aprire l’azienda.
  2. È necessario aprire la partita IVA, oltre che fare l’iscrizione al Registro delle Imprese. Serve anche l’iscrizione all’INPS e l’INAIL.
  3. È necessario trovare un locale che si riveli idoneo al tipo di lavoro. Sono da considerare gli uffici, il magazzino, il posto per i mezzi aziendali. Da non dimenticare che vi sono anche molti requisiti obbligatori che interessano la sicurezza sul lavoro e anche l’igiene.
  4. Decidere anche come essere inquadrato ovvero impresa famigliare, società, imprenditori individuale.
  5. Certamente in quanto azienda edile occorre un venditore di fiducia. Così che il materiale necessario sia sempre di facile reperibilità. Lo stesso vale per il tipo di attrezzatura. A questo proposito ricordiamo che www.ecfoppoli.com può rivelarsi molto indicato.
  6. Prima viene effettuato il controllo da parte dell’ASL e successivamente viene rilasciato il certificato. Ci sono altri aspetti da conoscere come per esempio informare il comune dell’inizio dell’attività. Inoltre serve il permesso per l’insegna, altrimenti si rischia la sanzione se viene esposta. Importante inoltre avere delle polizze assicurative che interessano sia il personale che i mezzi per il lavoro.

Ricordiamo inoltre che in molti aprono l’ufficio in città proprio perché c’è una maggior visibilità. Si tratta di una strategia che può favorire un incremento dei clienti che si rivolgono all’azienda di edilizia. Ma gli aspetti da tenere in considerazione non sono finiti. Per esempio, i costi? Questi anticipiamo subito che sono alti, non sempre gli stessi ma comunque cifre elevate. Come si considera tutto questo? Numero di mezzi per l’azienda, numero di dipendenti, l’arredo scelto, le utenze, la burocrazia ovviamente e molto altro ancora.

Solamente per i mezzi vi sono spese ingenti da sostenere visto che si parla di più veicoli e questi devono essere in regola, quindi assicurazione, bollo e via così. Per i nuovi imprenditori vengono solitamente effettuati dei finanziamenti appositi. Vi sono anche degli sgravi fiscali proposti dalla Regione.

Ovviamente quando si parla di aprire un’impresa edile sono richieste delle doti importanti nonché necessarie. Queste sono una buona preparazione, un’ottima competenza del settore, la disponibilità ad accrescere ogni giorno, saper parlare al pubblico, cercare clienti etc.